Sono 14,52 i miliardi che il Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) mette a disposizione per le politiche giovanili, ovvero il 7,6% dei 191,51 miliardi complessivi che la Ue ha riservato al nostro Paese per affrontare il post-pandemia. Risorse destinate non solo alle generazioni che verranno, ma anche a quelle che già ora siedono sui banchi di scuola e dell’università o sono alle prese con il mondo del lavoro. Gli oltre 14 miliardi riservati alle politiche per i giovani sono declinati in varie voci che l’Osservatorio politiche giovanili della Fondazione Visentini ha messo in fila. La voce più consistente è rappresentata dai 4,6 miliardi riservati al piano per gli asili nido, le scuole materne e i servizi di educazione e cura per la prima infanzia.
Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/recovery-i-giovani-asili-nido-piu-digitale-e-servizio-civile-AE7mXKD